
Déjà vu
un progetto di Alessandro Businaro
con due performer che cambiano in base al luogo (originari da non più di 30km dal luogo della performance)
assistenza dramaturgica Stefano Fortin
Assistente alla regia Chiara Businaro
Produzione Pallaksch ETS su progetto di Bus 14 con il sostegno del festival Teatro in Quota, del festival Les Longues Journées. Progetto finanziato dal contributo europero EFFEA (European Festivals fund for Emerging Artists).
Usiamo l’espressione “déjà vu” per definire la sensazione di aver già vissuto in qualche modo ciò che sta accadendo ora, un collasso temporale che coinvolge passato-presente-futuro. Per Alessandro Businaro, il regista e il creatore di questo progetto, un momento chiaramente identificabile con il déjà vu è quello da lui provato durante le sagre, feste italiane in cui i cibi locali sono al centro di una tradizione collettiva. Durante questi rituali sociali, il cibo diventa un elemento magico, che permette a una comunità di mantenere viva la propria identità.
Nasce così Déjà vu, un progetto di performance partecipativa che si concentra sul rapporto tra ritualità e cibo, su come questo rapporto possa plasmare l’identità di una comunità.
Il progetto si sviluppa in sei giorni di residenza nella località di esecuzione della performance (fase di studio e preparazione) per poi, il settimo giorno, procedere con l’evento. Déjà vu è una lavoro che cerca di creare un senso di familiarità, e di esplorare in che modo termini come “rituale” e “tradizione gastronomica” funzionino da fondamenti identitari per una comunità di persone.
DÉJÀ VU - passati
06/07 LUGLIO 2024 DÉJÀ VU / VILLE-SUR-JARNIOUX (FR) con Juliette Malfray e Edouard Penaud.
12 AGOSTO 2024 DÉJÀ VU / ROCCA DI MEZZO con Francesca Astrei e Daniele Paoloni.
DÉJÀ VU - futuri
18 MAGGIO 2025 DÉJÀ VU / PARMA (cast in fase di definizione)
31 MAGGIO 2025 DÉJÀ VU / BRESCIA (cast in fase di definizione)
Déjà è uno spettacolo attualmemente in distribuzione.
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